Successo del Don Gesualdo messo in scena prima al Centro Culturale di Topola e Kragujevac, raccogliendo unanimi consensi e una standing ovation finale. Giovani e adulti hanno assistito allo spettacolo in un assoluto silenzio, profondamente immersi nel contesto narrativo, vivendo con intensità le gioie e i dolori del protagonista. L’opera italiana, radicata nella Sicilia di Giovanni Verga, si distingue per la sua autenticità e intensità, caratteristiche che Lorenzo Muscoso, originario degli stessi luoghi descritti nella novella, ha saputo tradurre in una drammaturgia di rara potenza. Alessandro Sparacino, nei panni del tormentato Don Gesualdo, ha offerto un’interpretazione magistrale, capace di travolgere gli spettatori e di trasmettere emozioni intense, amplificate dalla straordinaria colonna sonora creata dal Maestro Riccardo Gerbino. La narrazione è stata resa accessibile anche al pubblico serbo grazie al lavoro di Durdina Blagojević, che ha curato il passaggio dei sottotitoli, tradotti da Ivana Simić Ćorluka. La partecipazione di studenti di lingua italiana ha arricchito ulteriormente l’evento, offrendo riflessioni sull’opera, mentre molti spettatori serbi hanno riconosciuto forti similitudini tra la storia del protagonista e le proprie esperienze. Questo successo rappresenta una celebrazione della cultura italiana all’estero, un momento storico in cui talento e professionalità si fondono per creare un linguaggio artistico universale. L’opera è stata promossa grazie al prezioso supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, guidato dal Direttore Roberto Cincotta, il quale è stato insignito del Premio Verga Europa, un prestigioso riconoscimento europeo già assegnato in passato a grandi artisti come Placido Domingo e Renato Bruson. Un progetto che conferma come l’arte possa essere un potente ponte culturale, capace di unire popoli e storie attraverso la bellezza della narrazione e dell’espressione teatrale.
